Rinnovo Dybala Juve, ennesima fumata nera tra le parti coinvolte nell’affare contrattuale tra l’argentino e la squadra bianconera. Dalle dichiarazioni di Maurizio Arrivabene sembra chiaro che Dybala non fosse più al centro del progetto di Madama per il presente e per il futuro della società.
Dybala Juve: sarà addio a giugno
Le parole dell’amministratore delegato della Juventus, Maurizio Arrivabene, sono state molto chiare e hanno confermato, sempre se ce ne fosse bisogno dati i continui rinvii e i mancati accordi per il rinnovo durante questa stagione, che Paulo Dybala ormai non è più al centro del progetto presente e futuro della Juventus.
A questo punto, pare proprio che l’investimento su Dusan Vlahovic a gennaio sia stato effettuato anche in ottica del futuro del talento argentino. Sempre secondo le parole del dirigente juventino, infatti, l’acquisto di Vlahovic ha modificato i piani societari andando a sostituire Dybala anche come leader tecnico.
LEGGI ANCHE: Mercato Juventus, dove può arrivare ora la squadra di Allegri.
Oltre che ad innegabili fattori economici, Dybala non rappresentava più l’elemento imprescindibile anche per questioni tattiche, in quanto il modo di giocare di Vlahovic presupponeva che la Juve dovesse preferire degli esterni d’attacco ad un fantasista come lo è l’attuale numero 10. Chiesa e Cuadrado (oltre alla duttilità di Morata) rappresentano, a questo punto, le soluzioni migliori da utilizzare per affiancare il gigante serbo. A questo punto quale sarà il futuro Della Joya?