La colite ulcerosa appartiene ad un gruppo di patologie, tra cui vi è anche il morbo di Crohn, definite MICI, acronimo di malattie infiammatorie croniche intestinali. Vediamo le cause, i sintomi e i trattamenti previsti.
Cos’è la colite ulcerosa
La colite ulcerosa, insieme al morbo di Crohn, sono le malattie infiammatorie croniche intestinali più conosciute e diffuse in assoluto. Entrambe colpiscono l’apparato digerente, provocando sintomi molto simili come possono variare dalla diarrea continua, anche di notte e con tracce di sangue nelle feci, fino alla perdita di peso. Fistole, ascessi ed emorragie del retto sono le conseguenze più gravi che, soprattutto la colite ulcerosa, può portare ad un soggetto predisposto che non sta seguendo un trattamento specifico per arginare la malattia.
Cause e trattamenti
Le cause specifiche che possono produrre il manifestarsi della colite ulcerosa, così come per il morbo di Crohn, sono del tutto sconosciute. Secondo studi autorevoli del settore, però, esiste una probabilità di circa 10 volte superiore di accusare i sintomi della colite ulcerosa quando un familiare presenta o ha presentato già in passato segni di una delle due malattie appartenenti alle MICI. La predisposizione genetica, quindi, risulta essere un parametro molto indicativo delle cause che scaturiscono l’insorgere della malattia cronica.
Il fumo di sigarette, così come l’alterazione della flora batterica, possono essere altre cause scatenanti della colite, sebbene per queste ultime non sia ancora stato chiarito esattamente quanto e in che modo possano davvero incidere. I trattamenti variano dall’utilizzo di farmaci sotto prescrizione del medico di base, fino a interventi chirurgici per i casi che prevedono una gravità di peggioramento maggiore.